Patrick Kluivert testimonial di SI MA BÔ

Da lunedì scorso SI MA BÔ ha un testimonial. E che testimonial!  

Di solito i testimonial si cercano… si rincorrono…  quando si trovano spesso si pagano anche… Da noi è successo tutto il contrario (ricordate che stiamo facendo il corso in miracoli dell’UCIM… e dire che siamo solo a pagina 378… del resto, chi ha tempo di leggere quando manca quasi il tempo per dormire?). Lunedì mattina mi chiama la Radio Nazionale (ormai ci sentiamo spesso perché le iniziative di SI MA BÔ spuntano come i funghi e in un’isola come Mindelo, dove succede poco o niente, anche quelle fanno notizia ) chiedendomi a che ora sarà da noi Patrick Kluivert perché vogliono fargli un’intervista…
“Chi?!?”
“Patrick Kuivert! Il calciatore!”
Io, che non essendo un’appassionata di calcio, l’avevo giusto sentito nominare tra i grandi come Ronaldo, Del Piero o Maradona, ho pensato che il giornalista si fosse sbagliato… Cosa poteva aver a che fare con noi Patrick Kluivert? Però è anche vero che era già passato Tito Paris, uno dei più grandi musicisti capoverdiani, e pochi giorni prima i pompieri ci avevano portato un cane con l’ambulanza… quindi effettivamente la nostra fama stava prendendo piede… E poi non era mica olandese? Gli olandesi amano molto gli animali, magari anche questo faceva…
“No, no! E’ qui a Sao Vicente e verrà a trovarvi oggi!”    
Ancora poco convinta dico: “Va bene, se viene vi avvisiamo…”. Chiamo in sede e avverto: “Ragazzi, mi hanno chiamato dalla Radio Nazionale dicendo che oggi verrà a trovarci Patrick Kluivert… Stiamo pronti, mi raccomando, vi mando la macchina fotografica, fate un po’ di foto…”

Patrick Kluivert con in braccio il figlio nella sede di SIMABÔ

Infatti nella tarda mattinata è arrivato davvero! Con tutta la famiglia! Perché la moglie, di origine capoverdiana, è una grande amante degli animali. La Radio era già pronta ad aspettarli per non rischiare di perdere l’appuntamento. Quindi, grande scompiglio in sede per una mezz’ora, durante la quale Patrick e la moglie hanno espresso il loro apprezzamento per il lavoro che svolgiamo. Io intanto continuavo a lavorare a testa bassa in ufficio, ignara di quello che stava succedendo… finché mi chiamano e mi confermano che era proprio vero! Patrick Kluivert era stato in sede con tutta la famiglia e il giorno dopo sarebbe passato in ufficio per conoscermi e capire in cosa avebbe potuto aiutarci!!  Ancora non credevo alle mie orecchie… ma sinceramente non avevo nemmeno il tempo né di esaltarmi né di essere troppo scettica… Semplicemente le cose sarebbero andate come dovevano andare…

Una parte dei dipendenti di SIMABÔ con Patrick Kluivert e una parte della sua grande famiglia davanti alla sede di SIMABÔ

E non proprio la mattina dopo, ma il mercoledì, sono effettivamente arrivati in ufficio la moglie Rossana, con il padre, un simpatico signore di Cha d’Alecrim, un quartiere di Mindelo poco lontano dalla nostra sede, emigrato in Olanda oltre 40 anni fa, il figlio di 4 anni avuto da Patrick Kluivert e una figlia più grande del matrimonio precedente.

In occasione della visita, Rossana ci ha fatto una generosa donazione e ci ha invitato a farle pervenire l’elenco delle cose che ci servono, che avrebbe pensato a farcele avere tramite suo papà. Ci ha spiegato che Patrick è già testimonial e sostenitore di un’altra organizzazione per la protezione degli animali di dimensioni internazionali, e che saranno molto felici di poterci aiutare nelle nostra attività. Io ho spiegato le difficoltà che stiamo incontrando con il Municipio e che la mancata firma del protocollo di partenariato  rischia di mettere in pericolo la sovvenzione per le sterilizzazioni che abbiamo ricevuto dall’Unione Europea e sono stata rassicurata riguardo al fatto che farà il possibile per risolvere questo problema. 

La squadra di SIMABÔ al completo, questa volta con un attaccante d’eccezione: Patrick Kluivert, al centro con la maglia arancione. DA sx a dx, Nanda, la responsabile locale della nostra clinica, il figlio grande di Rossana, moglie di Kluivert, George Lima, il padre di Rossana, la figlia grande di Rossana, Guilherme Oliveira, il veterinario di SIMABÔ, Patrick Kluivert, Paolo, dipendente di SIMABÔ, Nuno, volontario capoverdiano e, in basso, Rossana Lima, moglie di Kluivert, Silvia Punzo presidente di SIMABÔ Capo Verde, Paolo Manzoni, presidente di SIMABÔ Onlus, il figlio di Kluivert e Rossana, Tatiana, dipendente di SIMABÔ.

In effetti il fatto che il Municipio si rifiuti di firmare un protocollo di collaborazione che permette di ricevere 200.000 euro destinati alla comunità ha dell’incredibile, tanto più che, come anche Kluivert ha compreso immediatamente, le dimensioni ridotte e circoscritte dell’isola rendono l’obiettivo ragionevolmente raggiungibile con un buon programma di sterilizzazioni.  Anzi, le sue parole riguardo alla “facilità” dell’impresa sono state estremamente incoraggianti: “Basta sterilizzare tutte le femmine e il problema dei cani per strada si risolve!” Effettivamente è così che funziona, e non sarebbe nemmeno necessario sterilizzarle proprio tutte… basterebbe anche solo l’80%, che  Sao Vicente significa circa 4000, un numero apparentemente enorme ma in realtà facilmente gestibile, avendo i mezzi per contrattare veterinari specializzati in sterilizzazioni in grado di eseguire anche 40 interventi al giorno.

Patrick Kluivert e Silvia Punzo con in braccio due ospiti di SIMABO: Patinha, che ha perso i piedi posteriori sotto una macchina e Mingau, abbandonato in sede a poche settimane di vita, con un problema alla colonna che gli impedisce di sollevarsi sulle zampe posteriori. Nonstante i gravi problemi motori entrambi gli ospiti sono fin troppo vivaci e mantengono l’allegria e il buon umore in ufficio anche durante le giornate più roventi…

Il vero e proprio incontro con Patrick Kluivert, terminato con un brindisi con pontch, il tipico liquore capoverdiano distillato dalla canna da zucchero, si è svolto mercoledì sera, ed è stato veramente commovente avere intorno tutte queste persone così appassionate alla nostra causa.

Brindisi a SIMABÔ con Patrick Kluivert

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